
Inoltre, specialmente se non si è particolarmente addentrati nell’argomento, potrebbe essere molto interessante puntare su una consulenza, ottenendo così supporto sul tema fiscale, legale e burocratico, ma anche un aiuto pratico per comprendere quali possano essere le migliori opportunità di guadagno. Diverso è, ad esempio, mettere a frutto i propri soldi attraverso le cryptovalute oppure per mezzo dei diamanti, e quindi è molto utile ricevere tutte le informazioni del caso.
Investire in startup innovative

Questo genere di messa a frutto del denaro comporta chiaramente vantaggi e svantaggi, in quanto non è totalmente privo di rischi proprio perché i progetti a cui si fa riferimento sono spesso in fase embrionale o comunque molto innovativi. È proprio per questo motivo che è importante incentrare il proprio impegno (economico e non solo) preventivamente cercando di capire quale possa essere il tasso di successo ma anche il tasso di rischio, valutando in maniera adeguata il da farsi.
L’innovazione paga sempre, o quasi. Perché in genere essa determina sempre un certo successo, ma non tutti i progetti sono destinati a diventare grandi e riconosciuti: questo dipende non solo dall’idea imprenditoriale da cui si parte, ma anche da una serie di fattori che riguardano lo stato attuale del mercato, la situazione iniziale dell’impresa, quanto il progetto sia effettivamente utile e funzionale, e quanto esso sia in grado di rispondere alle esigenze del pubblico, di quel dato pubblico ed in quel determinato momento.
Ecco perché, anche quando si pensa a dei finanziamenti per startup si cerca prima di tutto di capire quanto valga la pena investire in un prodotto che potrebbe comportare conseguenze positive, ma anche qualche rischio.
Come Farlo, Perché Farlo e Come Guadagnare

1. L’investitore per professione
È una persona che sa esattamente come muoversi e cosa aspettarsi, conosce il mercato, e quindi è in grado immediatamente di comprendere le potenzialità di una data azienda in quel dato momento, con le sue idee e con i suoi progetti. Questo non significa che le sue operazioni finanziarie siano prive di rischi, ma sicuramente il rischio è minore, in quanto questo genere di persone effettua queste azioni per mestiere, ed ha quindi anche capitali ed obiettivi maggiori.
2. Colui che mette a frutto il proprio denaro per passione
Il privato che decide di guadagnare del denaro dai propri investimenti è sicuramente una persona che può avere un interesse in queste azioni, ma potrebbe non avere le giuste competenze per comprendere gli asset di un’impresa, e le sue prospettive. In questo caso, ci sono più rischi dovuti alla scarsa conoscenza del mestiere, ma se seguito da persone competenti e preparate, potrebbe comunque ottenere ottime opportunità di guadagno.
In ogni caso, è bene sapere che, una volta comprese le potenzialità di queste operazioni (e quindi dopo una conoscenza generale della questione) è importante effettuare delle valutazioni preliminari che riguardino l’azienda presa in considerazione. Per esempio, bisogna capire in quale fase si trova l’azienda, e che essa sia in grado di soddisfare determinati criteri che riguardano, ad esempio, la composizione (ossia il team), il prodotto che tratta (e la sua capacità di essere effettivamente soddisfacente in quel dato momento e per quel dato mercato) e l’effettiva presenza di potenzialità per quel che riguarda la clientela interessata a servirsi di quel bene, servizio o prodotto.
Investimenti in startup: vantaggi e rischi

Ad alti profitti nel caso di successo dell’impresa possono però essere associati anche dei rischi: proprio perché l’impresa è neonata, nessuno può dirci con estrema sicurezza che il suo progetto piacerà e che quindi ci saranno dei vantaggi effettivi in termini economici. Possiamo fare tutte le valutazioni preliminari del caso, ma non possiamo avere la certezza al 100%. In quel caso, il rischio è di perdere il proprio capitale, o comunque di non essere adeguatamente ripagati dal nostro impegno finanziario (ed in termini di tempo). Infatti, quando si effettuano operazioni di messa a frutto del proprio denaro in piccole aziende innovative, bisogna considerare l’impegno non solo dal punto di vista economico, ma anche in termini di tempo, dal momento che ogni valutazione, studio di rischi e vantaggi, e analisi preliminare richiede un impiego di tempo importante.
Incentivi e agevolazioni fiscali per le startup

Si parla, in questo caso, di detrazione dell’imposta lorda Irpef e di deduzione dall’imponibile Ires per il 30% dell’investimento per persone giuridiche, fino a 1,8 milioni di euro. Poiché però le leggi nel settore possono essere soggette a variazioni, è molto importante informarsi bene sulla questione, cercando informazioni aggiornate.