
Vediamo, quindi, a cosa serve il supporto per le imprese ed in che modo possono essere erogati i servizi di aiuto e sostegno nel settore.
Consulenza gestione aziendale: perché farlo e come progettarlo

È molto utile fare affidamento a questi servizi, perché comporta sostanzialmente la possibilità di partire con il piede giusto, nel caso in cui l’attività sia nata da poco o debba essere ancora costituita, ma anche l’opportunità di dare nuova vita e nuovo respiro a quelle attività che, magari, rischiano il fallimento o il decadimento a causa di procedure e servizi obsoleti.
Il management può essere supportato sotto diversi punti di vista: per esempio, nella definizione delle strategie di sviluppo del progetto, ma anche per quel che concerne l’implementazione e l’uso di nuovi sistemi gestionali, il cui obiettivo è quello di fornire una velocizzazione dei processi, e quindi un’ottimizzazione di tempo e risorse. Pertanto, attraverso il giusto controllo, si possono ottenere degli obiettivi interessanti anche a scopo di velocizzazione produttiva.
Affidarsi ad un esperto del settore significa compiere una decisione veramente importante. Ed è proprio per questo motivo che la scelta del tipo di consulente deve essere fatta sempre tenendo in considerazione alcuni aspetti fondamentali, come ad esempio le competenze, la professionalità e le esperienze, la qualifica, e la capacità di spiegare in modo dettagliato i processi e i metodi utilizzati per lanciare il progetto imprenditoriale.
Servizi offerti e costi

Inoltre, molto cambia anche a seconda di come l’azienda si presenta nella fase di studio, valutazione e controllo da parte del professionista qualificato. Si fa infatti riferimento a:
· Imprese giovani o comunque in fase di costituzione
Queste attività richiedono un’attenzione sicuramente qualificata, perché le necessità riguardano i più svariati settori, da quello legale a quello fiscale, con un supporto continuativo che riguarda tutte le leggi da rispettare, i requisiti richiesti per ottenere le agevolazioni (per esempio, gli incentivi per startup) e tutto ciò che riguarda l’aspetto formativo ed organizzativo.
· Società vecchie (consolidate o meno)
Nel primo caso, l’operazione di implementazione di nuove risorse e di nuovi progetti può servire per scongiurare l’arrivo di situazioni che potrebbero essere rischiose per il futuro; nel secondo caso, si può agire per capire dove sia il problema e quindi, attraverso un’attenta valutazione, si procede all’uso di nuove risorse o all’implementazione di nuovi strumenti, anche ad elevato contenuto tecnologico, allo scopo di svecchiare l’azienda.
Analisi consulenza e gestione finanziaria

È importante che un’azienda sia solida anche dal punto di vista economico, che sappia come gestire i suoi profitti, che sappia come agire per la risoluzione di un problema o per evitare un rischio, ma anche per far sì che vengano rispettate le scadenze nei pagamenti di tasse e imposte, onde evitare multe e sanzioni che possono essere anche piuttosto salate. Quindi, è fondamentale che il supporto erogato sia anche relativo all’aspetto tributario e fiscale: nel primo caso, per conoscere tutte le scadenze e le incombenze (al fine di rispettarle), e nel secondo caso per capire come muoversi, per esempio, in caso di investimenti.
Consulenza controllo di gestione per privati e piccole, medie e grandi imprese

Si tratta di metodi innovativi e funzionali, che permettono all’imprenditore di gestire al meglio problemi e risorse, e di offrire al cliente un insieme di servizi che funzionano alla perfezione perché tutti i ruoli sono gestiti e controllati al meglio.
Business plan: fasi

Solo attraverso l’analisi, lo studio del mercato e la rispondenza del progetto alle varie richieste del pubblico, e per mezzo di un’attenta valutazione della fattibilità anche dal punto di vista economico è possibile partire con il piede giusto ed avere maggiori speranze per il successo.
Le fasi per la stesura del piano imprenditoriale sono:
1. La descrizione dell’idea di business
Vengono presentate le idee progettuali, com’è nata l’idea, quali sono gli obiettivi che si intende raggiungere ed in che modo (con quali strumenti e prodotti) si intende arrivare allo scopo prefissato.
2. La presentazione generale dell’impresa
Ossia, fornire un’idea generale di come essa intende operare, attraverso l’immagine specifica del progetto. In questo modello vengono inseriti, ad esempio, dettagli informativi che riguardano il nome della società ed il tipo di persona giuridica, le competenze, le proprietà e le attività significative, ma anche lo scopo e gli obiettivi aziendali e le caratteristiche principali del settore. Inoltre, vengono definiti i punti di forza dell’impresa.
3. Lo studio del mercato
Viene quindi effettuata un’analisi della situazione, attraverso uno specifico studio che valuta le possibili debolezze dell’azienda, le minacce e gli ostacoli che potrebbe incontrare, ma anche le eventuali opportunità a cui si potrebbe fare riferimento.
4. La strategia di marketing
Comprende anche la spiegazione delle tecniche che verranno messe in funzione per affrontare o risolvere eventuali debolezze, e per valorizzare i propri punti di forza.
5. La struttura organizzativa ed il piano operativo e finanziario
Si definiscono sia le componenti (in termini di persone) e le risorse che verranno impiegate per il raggiungimento degli obiettivi, sia i requisiti di capitale e di spesa relativi alle operazioni del business.